Decreto Rilancio: Smart&Start ed Innovazione
Il Decreto Legge 19 maggio 2020, n. 34, c.d. decreto rilancio, ha previsto il rafforzamento, sull’intero territorio nazionale, degli interventi in favore delle start-up innovative.
Intento del legislatore è quello di incentivare la raccolta di capitale per quelle start-up e PMI innovative che ancora hanno valori ridotti di produzione al fine di potenziarne la capitalizzazione e quindi favorirne la crescita e più in generale per colmare il divario esistente tra l'Italia e altri paesi UE nel venture capital rivolto a tali categorie di imprese.
La disposizione di riferimento è costituita dall’art. 38 del decreto stesso, rubricato “Rafforzamento dell'ecosistema delle start-up innovative”.
La norma è appunto volta a rafforzare il sostegno pubblico alla nascita e allo sviluppo delle start-up innovative, agendo nell'ambito della misura "Smart&Start Italia", principale strumento agevolativo nazionale rivolto a tale tipologia di imprese, istituito dal decreto del Ministro dello sviluppo economico 24 settembre 2014.
Possono beneficiare delle suddette agevolazioni le start-up che presentino un progetto imprenditoriale di significativo contenuto tecnologico e innovativo o anche orientato allo sviluppo nel campo dell'economia digitale.
Intento del legislatore è quello di incentivare la raccolta di capitale per quelle start-up e PMI innovative che ancora hanno valori ridotti di produzione al fine di potenziarne la capitalizzazione e quindi favorirne la crescita e più in generale per colmare il divario esistente tra l'Italia e altri paesi UE nel venture capital rivolto a tali categorie di imprese.
La disposizione di riferimento è costituita dall’art. 38 del decreto stesso, rubricato “Rafforzamento dell'ecosistema delle start-up innovative”.
La norma è appunto volta a rafforzare il sostegno pubblico alla nascita e allo sviluppo delle start-up innovative, agendo nell'ambito della misura "Smart&Start Italia", principale strumento agevolativo nazionale rivolto a tale tipologia di imprese, istituito dal decreto del Ministro dello sviluppo economico 24 settembre 2014.
Possono beneficiare delle suddette agevolazioni le start-up che presentino un progetto imprenditoriale di significativo contenuto tecnologico e innovativo o anche orientato allo sviluppo nel campo dell'economia digitale.