Agricoltura 4.0: gli incentivi per le aziende

Il mondo dell’agricoltura è un settore sempre più coinvolto dal processo di digitalizzazione e innovazione tecnologica, che oggi mette a disposizione delle imprese agricole tecnologie digitali 4.0, fondamentali per una migliore profittabilità e sostenibilità dei processi agricoli.
In questo articolo vedremo insieme cosa si intende per agricoltura 4.0 e quali sono gli incentivi di cui puoi usufruire per supportare la tua azienda agricola.
In questo articolo vedremo insieme cosa si intende per agricoltura 4.0 e quali sono gli incentivi di cui puoi usufruire per supportare la tua azienda agricola.
Indice dei contenuti
- Agricoltura 4.0: che cosa si intende
- Tecnologie per la digitalizzazione delle imprese
- Nuova Sabatini 4.0: Accesso al credito per la digitalizzazione
- Credito d’Imposta Agricoltura 4.0: Il Piano Transizione 4.0 per l’agricoltura
- Cosa possiamo fare per te
Agricoltura 4.0: che cosa si intende
Quando parliamo di Agricoltura 4.0 ci riferiamo a una nuova evoluzione tecnologica dell'agricoltura di precisione e dunque a tutti gli interventi agricoli legati a strategie di gestione aziendale basate sull’utilizzo sinergico di tecnologie digitali avanzate per l’elaborazione dei dati raccolti.
Con Agricoltura 4.0 si intende quindi l’adozione di un sistema di tecnologie digitali che supportano le attività dell'agricoltore nel quotidiano, dando vita a un sistema virtuoso che consente alle imprese agricole di aprirsi a nuove prospettive in termini di sostenibilità ambientale, sociale ed economica.
In un settore tradizionalmente restio all’adozione di nuove tecnologie, i vantaggi ottenuti dalle imprese che fino ad oggi hanno scelto di intraprendere questo percorso di modernizzazione sono molteplici, ne sono un esempio i benefici in termini di razionalizzazione dell’uso delle risorse a disposizione delle aziende e il risparmio che complessivamente si attesta intorno al 30%.
Con Agricoltura 4.0 si intende quindi l’adozione di un sistema di tecnologie digitali che supportano le attività dell'agricoltore nel quotidiano, dando vita a un sistema virtuoso che consente alle imprese agricole di aprirsi a nuove prospettive in termini di sostenibilità ambientale, sociale ed economica.
In un settore tradizionalmente restio all’adozione di nuove tecnologie, i vantaggi ottenuti dalle imprese che fino ad oggi hanno scelto di intraprendere questo percorso di modernizzazione sono molteplici, ne sono un esempio i benefici in termini di razionalizzazione dell’uso delle risorse a disposizione delle aziende e il risparmio che complessivamente si attesta intorno al 30%.
Tecnologie per la digitalizzazione delle imprese
Quando parliamo di Agricoltura 4.0 per le imprese agricole ci riferiamo dunque all’utilizzo di tecnologie digitali avanzate per l’elaborazione e l’interpretazione di grandi moli di dati provenienti dai campi, che tipicamente oggi sono integrate all’interno delle macchine agricole stesse. Queste tecnologie digitali permettono alle macchine agricole (es. trattori, ecc.) di divenire sistemi “intelligenti” ed interconnessi. Le tecnologie abilitanti principali del paradigma Industria 4.0 che più spesso sono impiegate nell’ambito di agricoltura 4.0 sono:
- Internet of Things (IoT)
- Intelligenza artificiale
- Cloud
- Big Data
Tra queste la tecnologia IoT (Internet of Things) è la più diffusa e permette alle macchine agricole di connettersi e interagire tra di loro per lo scambio di informazioni, oltre che di raccogliere dati che poi possono essere processati ed aggregati al fine di generare “valore”, efficientando i processi di produzione e trattamento. Il processamento dei dati avviene nella maggior parte dei casi impiegando soluzioni software in cloud.
Nuova Sabatini 4.0: Accesso al credito per la digitalizzazione
Per gli imprenditori agricoli che oggi desiderano intraprendere questo percorso di transizione digitale esistono numerosi finanziamenti messi a disposizione dal Governo e dai Ministeri che incentivano gli investimenti in queste tecnologie digitali fondamentali per il loro futuro e per l’incremento della loro competitività e redditività.
Con la legge di bilancio 2022 il Ministero dello Sviluppo Economico ha provveduto al rifinanziamento della Nuova Sabatini 4.0, misura dedicata all’acquisto di beni strumentali con caratteristiche 4.0 e con l’obiettivo di facilitare l'accesso al credito delle imprese per accrescere la loro competitività. La Nuova Sabatini 4.0 è destinata alle piccole e medie imprese che investono per acquistare, anche in leasing, beni materiali (macchinari o impianti 4.0) o immateriali (software 4.0) ad uso produttivo.
Non sono invece compresi nell’agevolazione i beni usati, e quelli richiedenti una spesa inferiore a 500 euro.
Accesso ai finanziamenti
Il finanziamento richiesto può essere assistito dal Fondo di garanzia per le PMI fino all'80%, su importo che va da 20.000 euro e 4 milioni di euro con durata inferiore ai 60 mesi.
Il contributo del Ministero dello sviluppo economico è un contributo in conto interessi il cui ammontare è determinato in misura pari al valore degli interessi calcolati, sul finanziamento, ovvero il 3,575%., con la possibilità di procedere all’erogazione in un’unica soluzione, nei limiti delle risorse disponibili, in caso di finanziamenti di importo non superiore a 200.000 euro
Spese ammissibili
Le spese ammissibili comprendono i beni nuovi riferiti alle immobilizzazioni materiali per “impianti e macchinari”, “attrezzature industriali e commerciali” e “altri beni” ovvero spese classificabili nell'attivo dello stato patrimoniale alle voci B.II.2, B.II.3 e B.II.4 dell’articolo 2424 del codice civile, come declamati nel principio contabile n.16 dell’OIC (Organismo italiano di contabilità), nonché a software e tecnologie digitali. Non sono in ogni caso ammissibili le spese relative a terreni e fabbricati, relative a beni usati o rigenerati, nonché riferibili a “immobilizzazioni in corso e acconti
Tali spese dovranno essere sostenute dopo la data di presentazione della richiesta di finanziamento e di predisposizione e invio della domanda Sabatini, ed entro 365 giorni dal decreto di concessione, e dovranno riguardare beni impiegati sul territorio nazionale e acquistati con metodi di pagamento tracciabili.
Credito d’Imposta Agricoltura 4.0: Il Piano Transizione 4.0 per l’agricoltura
Fin dalla sua introduzione, con la Legge di Bilancio 2017, il Piano Industria 4.0, oggi Transizione 4.0, ha sempre previsto la possibilità di agevolare macchine ed attrezzature agricole aventi particolari requisiti tecnologici tali da renderli conformi con il paradigma 4.0, anche se, nella forma dell'iper ammortamento, tale agevolazione risultava poco fruibile dalle imprese agricole.
Con la Legge di Bilancio 2020, così come confermato poi dalla legge di bilancio 2021 e 2022, l’agevolazione si è trasformata in credito d’imposta, divenendo così molto più appetibile per questo comparto, costituito nella stragrande maggioranza da micro e piccole imprese.
Per gli investimenti effettuati a partire dal 01 gennaio 2022, il beneficio è pari al 40% dell’investimento effettuato, utilizzabile in 3 quote annuali di pari importo. In parallelo anche i software impiegabili per la gestione ed utilizzo dei dati (es. gestionali di produzione, ecc.) possono essere agevolati con normativa analoga, con un’aliquota pari al 20% del costo di acquisto della licenza o del canone.
Cosa possiamo fare per te
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