Brevetti+, Marchi+ e Disegni+: emanati i bandi 2024
Il Ministero delle Imprese e del Made in Italy (MIMIT) ha emanato i nuovi bandi relativi ai programmi Brevetti+, Marchi+ e Disegni+, che rimangono, quindi, attivi anche per il 2024.
Queste tre misure offrono la possibilità alle micro, piccole e medie imprese di accedere a delle agevolazioni sotto forma di contributi a fondo perduto o in conto capitale per la protezione e valorizzazione dei loro titoli di proprietà industriale. Gli incentivi intendono facilitare la registrazione, la tutela e lo sfruttamento economico di disegni industriali, modelli, marchi e brevetti.
In questo articolo, analizziamo in dettaglio ciascuno dei tre bandi, fornendo le informazioni chiave per le imprese che desiderano accedere ai contributi, come le modalità di presentazione della domanda e le principali scadenze.
Bando Brevetti+ 2024
Il bando Brevetti+ del 2024 prevede la concessione di incentivi alle imprese per l’acquisto di servizi specialistici legati alla valorizzazione economica dei brevetti.
La misura è pensata per aiutare le micro, piccole e medie imprese a diventare più competitive sul mercato, offrendo loro gli strumenti necessari per sviluppare strategie efficaci volte a proteggere e valorizzare le proprie invenzioni.
Agevolazioni brevetti: caratteristiche
- Dotazione finanziaria complessiva da destinare alle PMI beneficiarie: 20.000.000 di euro.
- Contributi a fondo perduto: fino a 140.000 euro per ogni progetto.
- Copertura spese ammissibili: fino all'80%.
- Imprese con certificazione di parità di genere: fino all’85%.
- Imprese co-titolari con un Ente Pubblico di ricerca (Università, Enti di Ricerca e IRCCS) di una domanda di brevetto / di brevetto rilasciato oppure che detengono una licenza esclusiva su un brevetto rilasciato a tali enti (a condizione che la licenza sia già registrata presso l'UIBM e non abbia restrizioni territoriali): fino al 100%.
Chi può accedere al Bando Brevetti+
Possono accedere alle agevolazioni per i brevetti le PMI, incluse quelle di nuova costituzione, che hanno sede legale e operativa in Italia e che si trovano in una delle seguenti condizioni:
- Imprese titolari di un brevetto per invenzione industriale concesso in Italia dopo il 1° gennaio 2023, oppure in possesso di una licenza esclusiva registrata presso l'UIBM di un brevetto per invenzione industriale concesso in Italia sempre dopo il 1° gennaio 2023. È importante che i brevetti siano in regola con i pagamenti delle tasse al momento della presentazione della domanda.
- Imprese titolari di una domanda nazionale di brevetto per invenzione industriale depositata dopo il 1° gennaio 2022, che presenta il rapporto di ricerca con esito “non negativo”.
- Imprese titolari di un brevetto concesso dall'EPO (European Patent Office) e convalidato in Italia dopo il 1° gennaio 2023.
- Imprese titolari di una domanda di brevetto europeo o internazionale depositata dopo il 1° gennaio 2022, con il rapporto di ricerca con esito “non negativo”, che rivendichi la priorità di una precedente domanda di brevetto nazionale. La domanda nazionale di priorità non deve aver già beneficiato dell’agevolazione "Brevetti+" in bandi precedenti.
Quali spese sono coperte dalle agevolazioni del Bando Brevetti+
I contributi del Bando Brevetti+ coprono i costi relativi all'acquisto di servizi specialistici direttamente connessi alla valorizzazione economica del brevetto e alla sua integrazione nei processi produttivi e organizzativi dell'azienda.
I costi ammissibili sono suddivisi in tre macroaree, ognuna delle quali comprende dei sotto-servizi:
- Progettazione, Ingegnerizzazione e Industrializzazione (incluso Proof of Concept)
- Studio di fattibilità
- Progettazione produttiva
- Progettazione e ingegnerizzazione del prototipo
- Progettazione firmware esclusivamente per le macchine a controllo numerico finalizzate al ciclo produttivo
- Analisi e definizione dell’architettura software esclusivamente per il procedimento oggetto del brevetto, esclusa la realizzazione del codice
- Test di produzione: verifica del processo produttivo
- Certificazioni di prodotto o processo collegate al brevetto.
- Organizzazione e Sviluppo
- Organizzazione dei processi produttivi
- Analisi dei nuovi mercati geografici e settoriali
- Definizione della strategia di comunicazione
- Trasferimento Tecnologico
- Accordi di segretezza
- Accordi di concessione in licenza del brevetto
- Accordi di ricerca sponsorizzati con istituti di ricerca/università
Per risultare ammissibile, il progetto deve rispettare i seguenti requisiti:
- Non può riferirsi esclusivamente a un’unica tipologia di servizio.
- Deve essere presente almeno un servizio dalla Macroarea A.
- I costi per i servizi delle Macroaree B e C non possono superare il 40% del totale del piano richiesto.
Come accedere alle agevolazioni per i brevetti
Per accedere alle agevolazioni per i brevetti, le imprese devono presentare la domanda online, seguendo le modalità e utilizzando i modelli disponibili nella sezione dedicata del sito web di Invitalia, il soggetto gestore incaricato dal Ministero delle Imprese e del Made in Italy. L'istruttoria delle domande, finalizzata a verificare i requisiti per beneficiare del bando, è gestita direttamente da Invitalia.
Le domande possono essere presentate a partire dalle 12:00 del 29 ottobre 2024 fino alle 18:00 dello stesso giorno. Qualora ci siano ancora fondi disponibili, sarà possibile presentare domanda anche nei giorni lavorativi successivi, dal lunedì al venerdì, dalle 10:00 alle 18:00, fino a esaurimento delle risorse finanziarie disponibili.
Per ulteriori dettagli, consultare il Bando Brevetti 2024.
Bando Marchi+ 2024
Il Bando Marchi+ del 2024 ha l’obiettivo di supportare le PMI nella protezione dei loro marchi a livello internazionale.
Contributi marchi: caratteristiche
- Dotazione finanziaria complessiva da destinare alle PMI beneficiarie: 2.000.000 di euro.
- Contributi in conto capitale: fino a 300.000 euro nell’arco di tre anni per singola impresa.
L’agevolazione si articola in due misure:
- Misura A: incentivi per supportare la registrazione di marchi dell'Unione Europea presso l'EUIPO (Ufficio dell’Unione Europea per la Proprietà Intellettuale).
- Copertura spese ammissibili: 80% (fino all’85% per le imprese che possiedono la certificazione di parità di genere)
- Importo massimo complessivo per marchio: 6.000 euro
- Misura B: agevolazioni volte a favorire la registrazione di marchi internazionali presso l'OMPI (Organizzazione Mondiale per la Proprietà Intellettuale).
- Copertura spese ammissibili: 90% delle spese ammissibili (fino al 95% per le imprese in possesso della certificazione di parità di genere)
- Importo massimo complessivo per marchio: 9.000 euro
Chi può accedere al Bando Marchi+
Possono accedere alle agevolazioni del bando Marchi+ le PMI con sede legale e operativa in Italia, regolarmente iscritte nel Registro delle imprese, in regola con i contributi (DURC) e titolari del marchio oggetto della domanda.
Sono escluse le imprese:
- In stato di liquidazione o sottoposte a procedure concorsuali.
- Con cause di divieto, decadenza o sospensione previste dalla normativa antimafia.
- Con procedimenti amministrativi connessi ad atti di revoca per risorse pubbliche indebitamente percepite.
Per la Misura A (marchi EUIPO), le imprese devono:
- Aver depositato la domanda di registrazione del marchio presso EUIPO dal 1° gennaio 2021 e aver pagato le relative tasse.
- Aver ottenuto la registrazione del marchio dell'Unione europea presso EUIPO prima della presentazione della domanda.
Per la Misura B (marchi OMPI), le imprese devono:
- Aver effettuato almeno una delle seguenti operazioni dal 1° gennaio 2021:
- Il deposito della domanda di registrazione presso OMPI di un marchio già registrato presso UIBM o EUIPO oppure di un marchio per cui è già stata depositata domanda presso UIBM o EUIPO, con pagamento delle tasse
- Il deposito della domanda di designazione di un marchio registrato presso OMPI e pagamento delle tasse.
- Aver ottenuto la pubblicazione della domanda di registrazione sul registro internazionale OMPI (Madrid Monitor) prima della presentazione della domanda.
Quali spese sono coperte dalle agevolazioni del Bando Marchi+
Il Bando Marchi+ copre le spese relative alle tasse di deposito e all’acquisizione di servizi specialistici esterni connessi alla registrazione dei marchi. Nello specifico:
- Progettazione del marchio: elaborazione grafica (esclusi i marchi denominativi) realizzata da un professionista o un'azienda di grafica con partita IVA. Per la Misura B, la progettazione deve essere completata entro 6 mesi dal deposito nazionale o UE.
- Assistenza per il deposito: supporto nella compilazione e nel deposito della domanda di marchio presso EUIPO, UIBM, o OMPI da parte di consulenti in proprietà industriale, avvocati o centri PATLIB.
- Ricerche di anteriorità: verifica di marchi simili o identici già registrati, realizzata da consulenti in proprietà industriale, avvocati o centri PATLIB.
- Assistenza legale in caso di opposizioni: supporto legale per gestire opposizioni alla domanda registrazione del marchio, fornito da consulenti in proprietà industriale o avvocati.
- Tasse di deposito/registrazione presso EUIPO (Misura A) o UIBM, EUIPO e OMPI (Misura B).
Come accedere ai contributi per la registrazione di marchi
Le imprese che desiderano accedere ai contributi per la registrazione di marchi possono compilare e inviare la domanda online a partire dalle ore 12:00 del 26 novembre 2024 fino alle ore 18:00 dello stesso giorno, seguendo le indicazioni fornite sul sito ufficiale di Marchi+ 2024. In caso di disponibilità di fondi, sarà possibile presentare domanda anche nei giorni successivi, dal lunedì al venerdì, dalle ore 12:00 alle 18:00, fino all’esaurimento delle risorse.
La fase istruttoria è svolta da Unioncamere, che gestisce la misura per conto del MIMIT.
Per ulteriori dettagli, consultare il Bando Marchi 2024.
Bando Disegni+ 2024
Il Bando Disegni+ intende supportare le piccole e medie imprese (PMI) nella valorizzazione e la tutela dei propri disegni e modelli.
Contributi disegni e modelli: caratteristiche
- Dotazione finanziaria complessiva da destinare alle PMI beneficiarie: 10.000.000 di euro.
- Contributi in conto capitale: fino a 300.000 euro nell’arco di tre anni per singola impresa.
- Copertura spese ammissibili: fino all'80%, entro l’importo massimo di 60.000 euro.
- Imprese in possesso della certificazione di parità di genere: fino all’85%
Chi può accedere al Bando Disegni+
Possono accedere alle agevolazioni del Bando Disegni+ le PMI con sede legale e operativa in Italia, regolarmente iscritte nel Registro delle imprese, in regola con i contributi (DURC) e titolari del disegno/modello oggetto della domanda.
Sono escluse le imprese:
- In stato di liquidazione o sottoposte a procedure concorsuali.
- Con cause di divieto, decadenza o sospensione previste dalla normativa antimafia.
- Con procedimenti amministrativi connessi ad atti di revoca per risorse pubbliche indebitamente percepite.
Quali spese sono coperte dalle agevolazioni del Bando Disegni+
I contributi del Bando Disegni+ coprono le spese per servizi specialistici esterni volti alla messa in produzione o vendita del disegno/modello, sostenute dopo la presentazione della domanda.
Nello specifico, sono ammissibili i costi per:
- Realizzazione di prototipi.
- Creazione di stampi.
- Consulenza tecnica per la produzione del disegno/modello registrato o per l'impiego di materiali innovativi.
- Consulenza per tecnica certificazioni di prodotto o sostenibilità ambientale.
- Consulenza specializzata per l’approccio al mercato (ad esempio business plan o analisi di mercato) e per la valutazione tecnico-economica del disegno/modello.
- Consulenza legale per proteggersi dalla contraffazione o per redigere accordi di licenza.
Come accedere ai contributi per disegni e modelli
Le imprese possono compilare e inviare la domanda per accedere ai contributi per disegni e modelli online a partire dalle ore 12:00 del 12 novembre 2024 fino alle ore 18:00 dello stesso giorno, seguendo le indicazioni fornite sul sito ufficiale di Disegni+ 2024. Nel caso in cui i fondi siano ancora disponibili, sarà possibile presentare domanda anche nei giorni successivi, dal lunedì al venerdì, dalle ore 12:00 alle 18:00, fino all’esaurimento delle risorse.
L’agevolazione sui disegni e i modelli è gestita da Unioncamere, che svolgerà la funzione di istruttoria per conto del Ministero.
Per ulteriori dettagli, consultare il Bando Disegni 2024.
Cosa possiamo fare per te
In Archita Engineering, ti seguiamo nella pratica per accedere alle agevolazioni dei bandi Brevetti+, Marchi+ e Disegni+ 2024. Inoltre, grazie alla nostra esperienza pluriennale in ambito di certificazione e consulenza per attività di Ricerca e Sviluppo ti affianchiamo lungo tutto il processo di valorizzazione della proprietà intellettuale
In particolare, ti aiutiamo a:
- Registrare e tutelare i tuoi asset intellettuali.
- Accedere a ulteriori benefici e agevolazioni, come:
- Credito d’imposta ricerca e sviluppo, innovazione e design.
- Agevolazione Patent Box per valorizzare i beni intangibili (brevetti, disegni, modelli e software).
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