Nuova Sabatini Green: agevolazioni non solo per il fotovoltaico

Dall’1 gennaio 2023 la Nuova Sabatini Green copre anche gli investimenti nel fotovoltaico, seppur con qualche limitazione. Si estende poi il contributo anche alle imprese PMI che abbiano sostenuto investimenti per l’acquisto di beni afferibili a quelli previsti nel Piano di Transizione 4.0.

La Nuova Sabatini Green si estende agli investimenti nel fotovoltaico secondo un criterio di maggiore incidenza dell’asset sull’azienda. In altre parole, per richiedere il finanziamento per PMI sull’impianto fotovoltaico di prossima installazione, sarà necessario che l’azienda che lo richiede sia inquadrata con Codice Ateco 35.11 e successivi o che abbia come attività principale quella agricola.

Non solo fotovoltaico, la Nuova Sabatini Green infatti copre gli investimenti per qualsiasi impianto di produzione energetica da fonti rinnovabili, pertanto rientrano nella casistica anche gli acquisti per impianti di cogenerazione, purché non siano alimentati da materie prime inquinanti, i micro impianti eolici e quelli geotermici.

Per le aziende che non sono registrate con il Codice Ateco 35.11, la normativa prevede che il finanziamento per l’impianto fotovoltaico possa essere ottenuto se integrato in un intervento più ampio e compatibile con le politiche europee previste per il settore nel quale operano. Questo consente a tutte le imprese, eccezion fatta per quelle operanti nel settore finanziario e assicurativo, di poter presentare domanda per il proprio finanziamento.

Per richiedere un finanziamento per l’acquisto di Beni Strumentali, è necessario che l’azienda disponga di una certificazione ambientale di processo, realizzata da un organismo indipendente e accreditato, oppure deve poter esibire una documentazione relativa al bene acquistato che sia approvata e riconosciuta a livello europeo; in alternativa può presentare un’autodichiarazione ambientale rilasciata dai produttori o fornitori del bene in oggetto.

Per accedere al finanziamento per la PMI, è necessario che l’investimento sia compreso tra i 20.000 e i 4 milioni di euro e l’importo dev’essere interamente destinato alla spesa del bene in oggetto. Per presentare domanda, sarà necessario compilare adeguatamente tutta la documentazione necessaria per l’accesso alla misura, unitamente alla richiesta di finanziamento e richiederne la trasmissione al Ministero a un intermediario autorizzato. In 5 giorni, sarà data comunicazione dell’accettazione della richiesta.

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