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Bando per impianti fotovoltaici ed eolici: 1 MLN di € per le aziende di Bologna

fotovoltaico ed eolico
La Camera di commercio di Bologna ha pubblicato il bando “contributi per la realizzazione di impianti fotovoltaici e/o eolici per la produzione di energia da fonti rinnovabili”, con il quale ha stanziato 1.000.000 di euro in finanziamenti a fondo perduto, con l'intento di promuovere un approccio più diffuso delle micro, piccole e medie imprese verso la transizione energetica e l'ottenimento di una totale o parziale autonomia energetica dei propri siti produttivi, al fine di ridurre i costi e contribuire alla sostenibilità ambientale.

Quali sono le attività e le spese ammissibili dal bando?

Il bando della Camera di Commercio è rivolto esclusivamente alle micro, piccole e medie imprese con sede legale o unità locale nell'area metropolitana di Bologna, regolarmente denunciata all’Ufficio Registro delle Imprese della Camera di Commercio di Bologna, con finalità rivolte all’aumento e produzione di energia da fonti rinnovabili, attraverso l’installazione di impianti fotovoltaici e/o eolici su tetti, sulle coperture o nelle pertinenze degli immobili in cui si svolgono le attività dell’azienda.
Per accedere ai contributi, le imprese interessate dovranno inviare la domanda dalle ore 11.00 del 12 settembre 2023.

L'obiettivo principale del bando è garantire l'autosufficienza delle imprese e ridurre i costi legati all'approvvigionamento energetico del territorio. Tuttavia, al fine di promuovere anche forme innovative di produzione, condivisione e consumo di energia tra le imprese, il regolamento prevede la possibilità di agevolare la realizzazione di impianti di autoproduzione di energia da fonti rinnovabili con una capacità superiore al reale fabbisogno energetico del sito produttivo oggetto dell'investimento.
A tale scopo le aziende dovranno presentare apposita e obbligatoria DIAGNOSI ENERGETICA che dovrà suggerire l’effettivo obiettivo.
Il bando evidenzia, tra le spese ammissibili, sostenute dal 1 gennaio 2023,  quelle di: 
  1. spese per la fornitura e l’installazione di nuovi impianti fotovoltaici e/o micro/mini eolici destinati prevalentemente -  almeno il 70% dell’energia prodotta nel corso di un anno - all’autoconsumo del sito aziendale;
  2. spese tecniche inerenti all’intervento finanziato (diagnosi energetica, progettazione, direzione lavori) nel limite massimo del 20% di tutte le spese ammissibili;
  3. spesa per il sistema di accumulo collegato all’impianto, nel limite massimo del 20% di tutte le spese ammissibili;
  4. spese per la rimozione con smaltimento delle coperture in amianto, nel limite massimo del 10% di tutte le spese ammissibili.
Come specificato, i contributi verranno assegnati a fondo perduto, nella misura del 50% delle spese ammissibili, come nella tabella che segue:
Fonte: CCIAA BO, Bando impianti fotovoltaici e/o eolici

Archita Engineering: soluzioni personalizzate per accedere ai contributi 

Oggi le imprese sono quotidianamente chiamate a confrontarsi con problematiche legate ai costi e alla gestione dell’energia, soprattutto a seguito del piano Europeo “Green Deal”, implementato con l'obiettivo di aumentare la sostenibilità dell’economia europea.

Nell’ampio e variegato scenario della consulenza energetica, Archita Engineering è una società ESCO certificata secondo la norma UNI 11352 e UNI ISO 9001:2015 da febbraio 2016, e fornisce consulenza alle imprese su tutto il territorio nazionale.

La Diagnosi Energetica, o Audit Energetico, è una procedura sistematica di analisi dei consumi energetici di un’azienda utile ad individuare e quantificare le più ampie opportunità di risparmio energetico sotto il profilo costi-benefici. Effettuare una diagnosi energetica è obbligatorio per le aziende Energivore e per le Grandi imprese.
L’attività di Archita Engineering inizia con un Audit energetico analitico, basato sugli attuali sistemi di gestione dell’energia e sui consumi energetici aziendali; vengono così individuate delle azioni, degli interventi e delle procedure necessarie per promuovere l'efficienza energetica.

I consulenti energetici di Archita si occupano poi della redazione del relativo studio di fattibilità economica e delle eventuali proposte migliorative, con identificazione degli interventi di efficientamento energetico in ordine di priorità.
Inoltre il team è  in grado di predisporre, progettare e pianificare tutti i necessari interventi in materia di efficienza energetica, preparando studi di fattibilità, business plan e progettazione di impianti per energie rinnovabili, oltre che assistere il cliente nell’iter autorizzativo e di realizzazione degli stessi, grazie a partnership con alcune grandi realtà italiane del settore.

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Foto di Francesco Vigliaturo, direttore tecnico di Archita Engineering.

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